venerdì 14 giugno 2013

Oltre l'Oceano


Camminare piano, avvertire foglie secche cedere sotto le suole, ascoltarne fruscii leggeri e lacerazioni, percepire e ritenere calore d'irradiazione solare in aria fresca, impossessarsi di profumi nel bosco, sfruttare aria che entra, lenta, negli alveoli, non parlare, non pensare, non collegare, non scegliere, lasciare scorrere lo sguardo sul terreno o sopra cespugli, o attorno a tronchi e chiome d'alberi, guardare il cielo, nuvole rade e stracciate, sospirare piano, o respirare, o cercare di ricordare una qualsiasi cosa dimenticata. Avrei potuto rassegnare le dimissioni: foglio stampato, solo da firmare, un grande foglio d'addio, un gesto d'altri tempi. Foglio compilato e corretto con diligenza, inappuntabile, concreto, liberatorio. L'ho barattato con un viaggio transoceanico.