mercoledì 5 maggio 2010
Fine gara
Attorno all'ultima buca qualche applauso, sorrisi, cenni di assenso. Mentre la pallina ci muore, in quell'ultima buca, la storia ha il suo epilogo, si spegne, si disperde. Nelle strette di mano si materializza la fatica di sopravvivere, la durezza degli affetti, la leggerezza di un ticchettio inavvertibile e inesorabile, il freddo del sole allo stremo. Ogni cosa è conclusa, vacua, insostenibile. Servono getti caldi, schizzi gelati, serve inalare aria satura di vapore, respirare profondamente, ossigenare la mente, impadronirsi dell'auto, sfrecciare per le vie di campagna, fuggire.