giovedì 8 dicembre 2011

Prima che finisca

Rischio d'aver perso un inverno. Me ne accorgo, mi da fastidio, cerco uno sfogo: sto per scagliare una grossa rivista contro il muro. Mi trattengo grazie all'inaspettata sbiadita immagine di nebbia insistente in luoghi lontani. Nebbia capace d'offuscare la dura e spessa neve che mi ha accolto per anni all'uscita dall'aula, nebbia che mi ha più volte impedito anche solo di intravedere, dal vialetto degli Istituti dove mi trovavo, quello successivo, concedendomi di riconoscere le persone, quando lo potevo, solo allo sfioramento, senza protezione e con la guardia abbassata. Studio, pratica nei laboratori, dissezioni, comparazioni, dimostrazioni, immagini, proiezioni, discussioni, approfondimenti, turbamenti, timori, certezze, senso d'isolamento, freddo penetrante, voglia di creare ovunque un'atmosfera ostile in cui agire. Al meglio. Al diavolo tutto, se appare dell'altra neve; un'ultima volta, prima dei colori.