giovedì 8 aprile 2010

Cena o non cena

È buio, bisogna rientrare, magari mangiare qualcosa. Percorro Rue Saint-Louis-en-l'Ile, sorpreso dalla sequenza di piccoli negozi e ristoranti a luci basse dai nomi suggestivi; fiori, dolci, vecchi libri, profumi, spezie. Un posto da rivedere. Ho fame, ma non devo mangiare adesso, devo aspettare, sfruttare l'entusiasmo. Il ritorno all'albergo è affrettato. Varcata la soglia la stanchezza ha il sopravvento, il calore della stanza intontisce. Blandisce. Breve sonno affollato da sogni inafferrabili. Ho fame.