sabato 7 novembre 2009

Venerdì non è mai un giorno normale

Mentre cerco di pensare a cosa dirò, o a quello che dovrei dire, già sto ascoltando il TUT TUT della linea libera, avvertendo un click, udendo la voce dell'amico: "Allora bene? Il progetto ti piace? Sapevo di poter contare su di te. Sapevo che non era chiedere troppo. Grazie. Mi raccomando. Prima di Natale!"
"Grazie a te", riesco a rispondere sottovoce.
Grazie a questa giornata, tutto sommato, del cavolo. Prima di Natale? Natale? Quando è Natale? Fra un anno? Questo Natale?
Esco, ma non riesco a respirare bene nella grande confusione di pensieri e persone. Servirebbe aria pura e silenzio.